Questa ricetta che vi proponiamo risale, anno più anno meno, al 1750 a.C e fa parte del più antico corpus di indicazioni gastronomiche fino ad oggi ritrovato: le famose tavolette in cuneiforme accadico proveniente dalla Mesopotamia.
Partiamo dalla traduzione del testo: ” Ci occorre della carne di cosciotto. Si prepara l’acqua, si aggiunge il grasso, sale, birra, cipolla, della spina dorsale [un’erba chiamata n.d.r], coriandolo, samidu, cumino, barbabietole, da mettere nel pentolone. Poi si pestano porro e aglio e si aggiungono. Si lascia fondere il tutto in una poltiglia, che si cospargerà di coriandolo e di shuhutinnu“.
Al netto che il samidu e lo shuhutinnu, come la “spina dorsale” non sappiamo cosa siano, riproponiamo questa ricetta con ingredienti principali il cosciotto, le barbabietole e qualche piccola aggiunta sempre con il filtro del “filologicamente accettabile”.
Ingredienti: un cosciotto di maiale con l’osso, circa kg 3 – sale grosso kg 1,500 – miele g 200 – sale g 7 – rosmarino – alloro – coriandolo -cumino- aglio – cipolla – birra – pepe in grani – Salsa: barbabietole – miele – burro – prezzemolo – farina – brodo.
Preparazione: per questa ricetta, ci piacerebbe mettere alla prova le Vostre doti facendovi realizzare il tutto…senza suggerimenti!
Sfida accettata?