Oggi, con il termine laina, si identifica una tipica pasta della bassa Ciociaria. Questo formato di pasta ha un antichissimo antenato:il làganon in greco o laganum in latino.
L’accostamento tipico della laina è con sugo e ceci. Ma noi la facciamo in modalità SPQR con sugo di selvaggina e ceci.
Si taglia la polpa di carne a dadini molto piccoli. Si pulisce e si monda la cipolla, il sedano, la carota e l’aglio. Si grattugia il tutto finemente. Si mette a scaldare il tutto in un coccio a fuoco blando dopo aver “sfrigolato” olio e e burro . Si aggiungono anche dei chiodi di garofano, bacche di ginepro e foglie di alloro.
Si fa rosolare a lungo, si sala, si pepa e si aggiungono 4 cucchiai di brodo vegetale bollente fino a lasciare evaporare. evaporare. Si tolgono i chiodi di garofano, le bacche e le foglie di alloro e si mette la carne a farla rosolare. Versate un po’ di vino. Si copre con un coperchio e si mescola di tanto in tanto per un’ora circa. Verso fine cottura, dopo averli puliti, mettere i ceci.
Per la pasta: tagliare finemente un po’ di aglio che verrà messo nell’impasto realizzato con farina, acqua e un filo d’olio. Si stenderà l’impasto e lo si taglierà a striscie grandi.
Si cuoce la pasta, si unisce il sugo e la cena è servita! Potete variare anche mettendo l’uovo nell’impasto per il laganon. L’importante è non dimenticare l’aglio nell’impasto! .
in che dosi l’impasto? mi attira assai sta ricetta! 🙂
Leggi il post Apicio VS Apicio. Ci sono le dosi