In casa Ittita si usava poco il termine equivalente al nostro banchetto. La frase che maggiormente si avvicina è: “l’annunciare il mangiare, l’andare a mangiare e bere”.
La dieta era composta da: pane, zuppe, formaggi, raramente pesce, molta carne sia d’allevamento che di cacciagione e bevande alcoliche.
In onore della mitologia Ittita realizziamo una ricetta a base di carne del Dragone Illuyanka. In assenza della carne di drago, usiamo del vitello e a questo punto (strappo alla regola per strappo alla regola) usiamo anche altri elementi non “filologicamente” attinenti.
Tagliamo le fettine di vitello in tanti pezzi anche non regolari. In una padella larga si fa scaldare l’olio e si fanno saltare i pezzi di vitello. Una volta cotti, li si posa su un piatto. Si fa poi rosolare un composto di: prezzemolo, succo di limone, peperoncino e uno spicchio d’aglio.
Si aggiunge il vitello, lo si fa cuocere insieme per altri 3 minuti e lo si sala a gusto.